Eusebio Di Francesco è scuro in volto e decisamente deluso dalla prestazione dei suoi: “Cos’ha funzionato meno oggi? Nella prima parte della gara siamo partiti meglio noi, nei primi venti minuti abbiamo tenuto il pallino del gioco – afferma il mister – poi il gol ha cambiato gli equilibri. Siamo stati ingenui, non si può prendere gol su fallo laterale. E’ entrato un giocatore, ha toccato la prima palla e ha fatto gol. Hanno avuto spirito di sacrificio e spirito più di noi, complimenti all’Empoli. Nel primo tempo la mia squadra era corta, nel secondo ho visto la squadra lunga e io divento matto perché lavoriamo tanto su questo.”
Sugli episodi arbitrali: “Io dalla panchina non protesto, non so come fanno gli allenatori a vedere le azioni da cinquanta metri, io agisco diversamente, non protesto perché non vedo. Posso parlare del modo di gestire la gara, non degli episodi”.
Empoli e Sassuolo sono due “piccole” e si dice giochino il calcio migliore della Serie A: “L’Empoli ha un grande vivaio, in questo noi dobbiamo migliorare e crescere. Il resto parte dagli allenatori, che hanno un’idea di gioco e sono propositivi. Poi bisogna essere compatti e corti, come ha fatto oggi l’Empoli e noi no. All’andata abbiamo vinto noi, oggi il contrario”.
Nella ripresa i neroverdi sono sembrati un po’ rassegnati: “La voglia di ribaltare il risultato c’era, ho cambiato anche assetto tattico per provarci, loro son stati più freschi di noi anche mentalmente, noi veramente ingenui. Sull’1-1 la partita era aperta, poi abbiamo preso gol in un modo che mi dà veramente noia”.