Maurizio Sarri intervistato nel post partita di Palermo-Empoli


«È stata la società dell’Empoli a darmi l’occasione di allenare in Serie A. Questo non lo dimentico. Il Milan? Non so niente di un possibile interesse nei miei confronti, è una cosa che ho letto sui giornali. Non c’è stato nessun contatto, io ho ancora due anni di contratto con l’ Empoli: se qualcuno mi vuole contattare deve prima parlare con la società». Lo ha detto, a Sky, Maurizio Sarri, il cui nome è stato accostato a quello del Milan per il dopo-Inzaghi. «In questo momento non c’è alcuna possibilità – ha aggiunto mi fa piacere che se ne parli, ma non siamo ancora salvi e per adesso devo pensare all’Empoli. Fa piacere per cinque minuti, poi chiudi il giornale e pensi alla tua squadra».

Sarri non si è posto il problema di allenare una squadra blasonata come quella rossonera. «Parliamo di esperienze che non ho mai fatto – spiega – quindi non so cosa rispondere. Se mi presenterei in tuta ad Arcore da Berlusconi? L’allenatore fa un lavoro di campo e in campo si va in tuta: se invece rappresento la mia società in altre occasioni, mi metto il vestito. Secondo me è un’ipocrisia andare in campo con l’abito elegante».