«Sono stupito che sia stato montato un caso sul mio conto, dopo 14 anni passati nell’Empoli (e questo dovrebbe fugare ogni dubbio sul mio attaccamento alla maglia). Detto questo sono pronto a riprendere la trattativa sul contratto fin da subito, senza aspettare la fine del campionato come vuole la mia società». Così Manuel Pucciarelli spiega e chiarisce la propria posizione dopo la mancata convocazione per la trasferta di domenica a Palermo, dopo la vicenda del rinnovo del suo contratto. «Per la prima volta – continua il giovane talento dell’Empoli – mi trovo nella condizione di poter svolgere una normalissima trattativa per il rinnovo del contratto, che peraltro scadrà il 30 giugno 2016, quindi tra un anno e mezzo. Ho espresso la volontà di rimandare tale trattativa a fine campionato perché così le parti potessero avere una visuale completa della mia stagione al fine di trovare un punto di incontro che rendesse tutti contenti. Voglio rassicurare mister Sarri, lo staff tecnico e tutti i nostri tifosi che questa, che rimane comunque una normale trattativa, non incide minimamente sulla mia tranquillità e la mia concentrazione».
Pucciarelli, in ogni caso, ribadisce di essere pronto e disposto a riprendere subito la discussione con la società, senza attendere che finisca il campionato: «Questo anche perché vedendola in maniera positiva la reazione dell’Empoli mi fa intuire di essere, come ha dichiarato il ds Carli, una risorsa importante, quindi mi aspetto il conseguente rispetto. Confido nella saggezza e nell’equilibrio di persone più grandi di me, perché venga smontato e riportato alla normalità un caso che non esiste e non è mai esistito. E che ci occupiamo tutti solo della cosa più importante: l’Empoli».
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