Il prossimo avversario dell’Empoli è il Chievo Verona. La squadra veneta è l’unica squadra italiana ad aver raggiunto la Serie A dopo aver scalato tutte le categorie calcistiche esistenti. Il suo palmares è costituito da una vittoria del campionato di Serie B nella stagione 2007-2008. I colori societari sono il giallo e il blu, mentre lo stadio di casa, condiviso con l’altra squadra di Verona, è il Marcantonio Bentegodi.
LA SQUADRA Qualche cambiamento nella rosa del Chievo durante la sessione invernale del mercato c’è stato: via Maxi Lopez, destinazione Torino sponda granata, fuori anche Kupisz e Lazarevic mentre ecco arrivare per 1.000 euro (proprio mille euro) Nicola Pozzi dal Parma. In entrata anche i centrocampisti Mattiello e Christiansen. A completare i movimenti di riparazione anche l’attaccante albanese Vajushi.
L’ALLENATORE Eugenio Corini, dopo aver calcato per più di venti anni i campi del grande calcio, giocando anche nella Juventus, nel Napoli, nel Brescia e nella Sampdoria, ha debuttato sulla panchina del Portogruaro come allenatore nella stagione 2009/2010. La stagione successiva è stato scelto dal Crotone come tecnico al posto dell’esonerato Menichini, che gli è poi subentrato di nuovo nel finale di campionato. Anche al Frosinone, di cui è stato allenatore la stagione successiva i risultati non sono stati a suo favore, con un ottavo posto in Lega Pro. Le sue doti da mister sono venute alla luce nella prima stagione al Chievo Verona, Serie A 2012/2013, dove, subentrato a Di Carlo, ha ottenuto la salvezza con la squadra salvo poi a fine campionato non rinnovare. E’ tornato la scorsa stagione sulla panchina del Chievo dopo l’esonero di Giuseppe Sannino, ottenendo nuovamente la salvezza con i gialloblu.
IL MODULO Il Chievo di Corini si dispone sul campo di gioco con un 5-3-2 che all’occorrenza può trasformarsi in un 3-5-2. La difesa a cinque permette maggiore solidità difensiva, una peculiarità del calcio italiano, ma attenzione ai terzini, soprattutto Sardo, che si alzano e spesso si trovano in posizione di poter calciare. Il centrocampo a tre con Hetemaj, Cofie e Radovanovic permette un buon equilibrio tra recupero della palla e qualità offensive. Là davanti i due attaccanti sono il reparto migliore della squadra con Maxi Lopez e Paloschi.
PUNTI DI FORZA I gialloblu sono una formazione molto coriacea: da ormai sette anni i veronesi disputano la Serie A, riuscendo sempre a ottenere la salvezza grazie a solide prestazioni difensive contro rivali all’obiettivo e qualche risultato importante su campi difficili. L’intelligenza nel collezionare punti ha permesso ai clivensi di salvarsi in questi anni e mantenere la categoria.
PUNTI DEBOLI La difesa è forse il reparto meno temibile della squadra. Resta comunque un punto di forza, dato che le salvezze in Serie A si raggiungono prendendo pochi gol, e il Chievo in queste stagione è riuscito a mantenere la categoria. All’andata gli azzurri per un soffio non sono riusciti a strappare la vittoria: soltanto un madornale errore di Pucciarelli a porta vuota, dopo che lo stesso attaccante aveva realizzato la prima rete ha impedito all’Empoli di vincere la partita.