Carmine Esposito con alcuni tifosi azzurri nella trasferta di Empoli-Fiorentina


Di emozioni al pubblico empolese ne ha regalate a caterve, dal gol nella finale dei play-off di C1 a Modena alla rete decisiva nella vittoria di Cremona, la partita che consegnò all’Empoli il ritorno in serie A. Carmine Esposito è una bandiera azzurra e per dare come si deve l’addio al calcio ha pensato di fare le cose in grande.

Il bomber è intervenuto in diretta nella puntata di oggi di Incontro Azzurro su Radio Lady. “Vorrei fare una partita al Castellani con la squadra del 1995/96 e invitare tutti a giocare. Per tutti intendo i giocatori di allora, ma anche i tifosi. Mi hanno regalato tantissime emozioni, per chiudere in bellezza vorrei riprovare la gioia di una corsa sotto la Maratona a braccia alzate. Sono momenti che porto nel mio cuore e che non scorderò mai”.

Esposito ha parlato anche del Chievo. Una sua rete al Bentegodi fu decisiva per una vittoria che spianò la strada alla promozione in serie A. “Anche questa è una partita importante – ha detto Esposito – e spero che finisca come allora”.

Un commento anche sull’attacco azzurro. “Il gioco dell’Empoli è dispendioso per le punte – ha concluso – ma ho avuto modo di conoscere Maccarone. E’ un ragazzo eccezionale, un giocatore molto forte e credo che sarà in grado di fare ancora la differenza. Stesso discorso per Ciccio: lo conosco e so che ha il gol nel Dna: tornerà a segnare presto, ne sono sicuro”.