Il 5 gennaio si aprirà ufficialmente il mercato di riparazione, ma in casa Empoli è vietato aspettarsi grosse rivoluzioni. La società azzurra non è mai stata avvezza a grossi stravolgimenti durante l’anno e questo è quello che avverrà anche stavolta. Cerchiamo quindi di capire gli scenari reparto per reparto.
Daniele Rugani
LA DIFESA. In entrata non succederà niente. La squadra a livello numerico avrebbe bisogno di un terzino, ma la società crede molto nel recupero di Laurini e quindi non si muoverà in cerca di rinforzi. I dirigenti potrebbero cambiare idea soltanto nel caso in cui i problemi del francese non fossero risolti, ma per questo bisognerà aspettare almeno un paio di settimane. In uscita, invece, qualcuno (leggi Perticone) potrebbe chiedere la possibilità di andare a giocare. Capitolo Rugani: la Juventus dovrebbe aver mollato la presa, ma l’Empoli è comunque pronto a resistere fino in fondo se i bianconeri dovessero tornare alla carica. L’accordo preso in estate parla chiaro: il centrale non si muoverà fino a giugno.
IL CENTROCAMPO. E’ il reparto dove potrebbe arrivare il primo colpo. L’infortunio di Guarente, che ha subìto pure un piccolo intervento di pulizia al ginocchio, è ancora difficile da decifrare ed è per questo che la società è alla ricerca di un altro interno. Il nome di Cataldi è in cima alla lista, perchè la Lazio potrebbe cederlo in prestito. L’Empoli ha già parlato con Tare, provando magari a offrire una corsia preferenziale per Hysaj a fine stagione. Ci sono altre squadre sul giocatore, ma il club azzurro pare in vantaggio.
Danilo Cataldi
L’alternativa in caso di matrimonio mancato si chiama Joshua Brillante: la Fiorentina ha chiesto anche ieri, domenica, se Carli era interessato, ma i dirigenti hanno preso tempo. Bisogna prima capire il destino di Cataldi, appunto. E in uscita? Laxalt ha confermato che non chiederà di essere ceduto, quindi non dovrebbero esserci movimenti all’interno del reparto.
L’ATTACCO. Il sogno si chiama Riccardo Saponara. Il Milan non ha ancora deciso se cederlo o no, ma l’Empoli è alla finestra. L’ipotesi di uno scambio con Verdi, lanciata da alcuni siti specializzati, sembra sinceramente fantascienza. E’ chiaro però che in caso di ritorno del romagnolo si creerebbe un ingorgo sulla trequarti, ma Ricky è un giocatore a cui da queste parti vogliono bene come a un figlio ed è chiaro come Carli e Accardi non si farebbero sfuggire la possibilità di riprenderlo nel caso in cui ci fosse la possibilità.
Rodrigo Aguirre
L’ipotesi Caracciolo del Brescia, invece, sembra la solita bomba lanciata su internet, perchè l’Empoli ha intenzione di puntare sui suoi giocatori.Il centravanti di peso c’è già e si chiama Levan Mchedlidze, magari poco impiegato in questa prima parte di stagione, ma comunque prezioso a gara in corso. La fiducia nei suoi confronti è ancora molto alta. In uscita potrebbe partire Aguirre, praticamente mai utilizzato da Sarri. L’uruguayano però ha il passaporto da extracomunitario e non è semplice da piazzare, senza considerare che la società proprietaria del suo cartellino non è l’Empoli, ma l’Udinese con la quale Carli ha un ottimo rapporto.
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