Il presidente azzurro Fabrizio Corsi è intervenuto stamani, martedì, ai microfoni di Lady Radio per parlare del derby tra Fiorentina ed Empoli. “Non lo è proprio, i derby sono altri anche perché non c’è “cattiveria” tra le due tifoserie. Per noi – ha spiegato il massimo dirigente – è un motivo di grande orgoglio giocare al Franchi. Cerchiamo sempre di giocare a calcio, c’è voluto un po’ di tempo ma siamo sulla buona strada. In Serie A il nostro gioco è magari un po’ facilitato, perché si tende a giocare più il pallone rispetto alla Serie B. Avremo comunque da passare momenti difficili“.
Corsi ha parlato anche di mercato. “Noi potremmo fare qualcosa al di là del discorso Fiorentina. Octavio e Brillante? Non li conosco bene, anche se nel mercato spesso si dice di non conoscere giocatori e poi si conoscono. Eventualmente approfondiremo ma preferisco puntare sui giovani che abbiamo, sono molto bravi. Vecino? Aveva bisogno di giocare tanto per dimostrare di essere uno da Fiorentina, difficile che sbagli una partita e può fare davvero una bella carriera. L’Empoli gioca a calcio ed è sempre alla ricerca del gioco, ci sono voluti dei mesi per poter raccogliere i frutti del lavoro. Alcune squadre comunque si difendono troppo, noi cerchiamo il risultato giocando al calcio e anche gli acquisti sono stati fatti in quella direzione. Io sono realista, anche se stiamo andando bene”.