Un azione di gioco di Empoli-Torino


Maurizio Sarri deve commentare il terzo pareggio consecutivo (Atalanta, Napoli e oggi il Torino): «Nelle ultime tre partite meritavamo una sorte migliore. Anche oggi – dice il tecnico a Radio Lady – abbiamo condotto il gioco la gara dall’inizio alla fine senza trovare i tre punti. Peccato, ai ragazzi posso dire poco. C’è la soddisfazione per la prestazione perché il livello è buono e perché i ragazzi non si sono mai accontentati. Hanno sempre provato a vincere e questo è l’atteggiamento giusto. C’è rammarico per il risultato, perché nonostante le tante palle gol non abbiamo portato a casa i tre punti. Spesso queste partite finiscono male, invece la squadra è stata brava perché non ha concesso molto ad una formazione come il Torino, i granata hanno grande fisicità e si conoscono. Noi dobbiamo essere più bravi a sfruttare i momenti buoni del match».
Gli viene chiesto del derby con la Fiorentina, stasera al ‘Castellanì si è visto anche Vincenzo Montella, in trasferta ad osservare i prossimi avversari. «È una squadra fortissima – dice Sarri parlando dei gigliati – con un allenatore emergente che sta facendo benissimo. La presenza del collega viola in tribuna? È cresciuto qui, è di casa. Penso che avrebbe potuto assistere alla partita indipendentemente dalla prossima sfida che giocherà contro di noi».
Il saggio Ventura, invece, sa bene che quello di stasera al ‘Castellanì è un punto prezioso. «È arrivato un pareggio contro una squadra che fisicamente sta benissimo. Noi forse eravamo stanchi, siamo alla 25a partita stagionale e qualcosa abbiamo pagato. Quagliarella? Oggi ha fatto una partita decisamente migliore rispetto alle ultime, Martinez anche ha fatto bene e le palle gol lo dimostrano. Eravamo preparati a una gara tatticamente non facilissima, chiaro che avremmo voluto vincere ma non sempre ci si riesce. Abbiamo avuto delle palle gol incredibili, ma credo che posso essere soddisfatto per il risultato contro una squadra che fisicamente sta molto bene».
Ventura interviene anche sul prossimo mercato sollecitato dai giornalisti: «Io non ne parlo, è compito della società. Ci sono molti giocatori che stanno migliorando, tra un mese spero che avremo meno difficoltà perché anche questo fa parte di un percorso di crescita. Contro una squadra così in salute il risultato è molto buono, anche se è ovvio che si può e si deve fare di più». Oggi è stato anche giorno di sorteggi per l’Europa League, al Torino è toccato l’Athletic Bilbao: «Poteva andarci sicuramente meglio. Noi abbiamo affrontato il Bruges che è primo in Belgio, quando il Torino azzecca la partita se la gioca».