Benitez lavora a Castel Volturno pensando all’Empoli che domenica nell’anticipo-aperitivo del campionato, alle 12,30, scenderà in campo al San Paolo, ma tenendo anche un orecchio teso per sentire i boatos che provengono da Roma. E le notizie dalla Capitale sono positive. Il Napoli ha praticamente chiuso l’ingaggio di Manolo Gabbiadini, l’uomo scelto per sostituire Insigne che a causa della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, ricostruito dal prof. Mariani, sarà assente probabilmente per tutto il resto della stagione. Gabbiadini era il primo nome segnato sull’agenda di Bigon.
Stimato dal direttore sportivo e, soprattutto, dall’allenatore che ha dato il suo benestare alla trattativa. L’attaccante esterno della Samp, d’altro canto, ha tutte le caratteristiche per piacere al Napoli: è giovane, ha una carriera in ascesa che l’ha portato di recente anche ad essere convocato in Nazionale, un costo (13 milioni di euro) non elevatissimo e, soprattutto, un grande entusiasmo per il trasferimento in azzurro.
Nei giorni scorsi il Napoli aveva già trovato l’accordo con la Sampdoria e la Juventus che detengono a metà il cartellino del calciatore. Ora Bigon ha in mano anche l’ok del procuratore, Silvio Pagliari che ha incontrato oggi, insieme con il presidente De Laurentiis, negli uffici della Filmauro a Roma. L’ufficializzazione del trasferimento potrà avvenire solo all’inizio di gennaio, quando sarà aperto il mercato invernale, ma in pratica la trattativa è conclusa. Ora il Napoli si potrà dedicare a rinforzare gli altri due reparti, vale a dire difesa e centrocampo. Un duro lavoro aspetta dunque Riccardo Bigon il quale, prima di incontrare il procuratore di Gabbiadini aveva fatto il punto della situazione ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
“Gabbiadini? E’ un ragazzo giovane italiano – ha ammesso – che sta facendo bene e che non piace solo a noi ma a tante squadre. Vedremo con l’avvicinarsi del mercato di valutare varie opportunità. Il mercato non si fa da soli ma ci vuole anche l’accordo con la controparte, sicuramente abbiamo delle situazioni interessanti tra le mani e vedremo prossimamente quale sarà possibile ed opportuno concretizzare. Siamo al 4 dicembre e la fretta è cattiva consigliera. Noi abbiamo sempre tempistiche giuste e siamo aperti a varie soluzioni”.
Parole di circostanza, al contrario di quelle chiare che il direttore sportivo ha riservato alla suggestione Lavezzi: “Il Pocho ha Napoli nel cuore, ma non credo che il PSG in una stagione così piena di impegni possa privarsi di Lavezzi. Non è una idea plausibile”. “Certamente – ha concluso Bigon – andremo ad intervenire sui ruoli che riteniamo debbano essere coperti, non facciamo nomi ma certamente abbiamo idee chiare su quali settori della rosa intervenire”.
Intanto ecco le notizie che arrivano dal campo. Privo dello squalificato Koulibaly oltre ai soliti Zuniga, Insigne e Michu, Rafa Benitez schiererà Henrique in coppia con Albiol con Maggio e Ghoulam ai lati. A centrocampo Jorginho dovrebbe tornare titolare e far coppia con Lopez, in vantaggio su Gargano. In attacco Callejon, Hamsik ed il ritrovato Mertens alle spalle di Higuain.