Maurizio Sarri (foto Empolichannel.it)


Gara dominata, ed Empoli mastica amaro. Dice Maurizio Sarri a fine partita: «Ci abbiamo provato dal primo minuto fino al novantesimo, nel finale è stato un assedio da parte nostra. Purtroppo non siamo riusciti a sbloccare la gara, una partita che meritavamo di vincere. La prestazione c’è stata fin dai primi minuti, mi dispiace che questo non si sia tradotto in tre punti. Lo dico soprattutto per i ragazzi, che hanno cercato il risultato pieno dal 1′ al 90’».

Per il tecnico degli azzurri «la prestazione è stata di buon livello contro una squadra fisica, che ci sporcava tutte le azioni e che ha avuto un atteggiamento molto difensivo. Oggi non è mancato nulla se non un guizzo all’interno dell’area di rigore. Abbiamo provato anche soluzioni diverse davanti per vedere se riuscivamo a trovare questo guizzo risolutore, ma la loro forza nel difendersi ci ha portato a guadagnare solamente un punto». Adesso ci sarà il Genoa per la Coppa Italia: «Sì, subito al lavoro. Ci aspetta una settimana impegnativa. Col Napoli sulla carta sarà una partita proibitiva per noi, ma i ragazzi scenderanno in campo come sempre per fare il loro gioco, cercando sempre il risultato e così anche in Coppa».

Soddisfatto, invece, il tecnico dell’Atalanta Stefano Colantuono: «Dal punto di vista dell’equilibrio tattico, del non prender gol e dell’esser capaci di soffrire credo che siamo sulla buona strada. Ovviamente non possiamo pensare di pareggiare sempre. Per toglierci dalla zona bassa della classifica bisognerà tornare a vincere. Abbiamo avuto qualche piccolo problemino, come l’infortunio di Raimondi. Dopo questa giornata ci auguriamo di sfruttare il calendario più favorevole da qui a Natale». Tuttavia l’Atalanta resta il peggior attacco della Serie A: «Per noi è stata una partita di sofferenza, l’ Empoli sta molto bene. Per fortuna abbiamo tenuto bene in difesa, anche se abbiamo fatto poco davanti».

Quanto a Denis e la difesa, Colantuono ha spiegato che «nel calcio di oggi la punta deve aiutare la squadra, lo hanno fatto anche gli attaccanti dell’Empoli».