L'esultanza dell'Atalanta al gol di Maxi Moralez contro la Roma (foto www.atalanta.it)


L’Atalanta è il prossimo avversario dell’Empoli, nella tredicesima giornata della Serie A. Con sede a Zingonia, in provincia di Bergamo, la società è stata fondata nel 1907. Tra le squadre che rappresentano città non capoluogo di regione l’Atalanta è la prima per presenze in Serie A. I colori sociali sono l’azzurro ed il nero, mentre lo stadio dove disputa le gare casalinghe è l’Atleti Azzurri d’Italia. Nel palmares, l’Atalanta, vanta 5 Campionati di Serie B, 1 Campionato di Prima Divisione, 1 Campionato di Serie C e 1 Coppa Italia.

LA SQUADRA Il mercato estivo non ha rivoluzionato la rosa dell’Atalanta rispetto alla passata stagione: le partenze eccellenti vantano Bonaventura al Milan e Consigli al Sassuolo. Brienza e Cazzola sono stati girati in prestito al Cesena mentre Lucchini è passato ai romagnoli a titolo definitivo. Yepes, invece, ha terminato il suo contratto andandosene da svincolato. Tra gli acquisti si registra l’arrivo di Benalouane dal Parma e Canini dal Genoa, entrambi arrivati col riscatto della compartecipazione dei nerazzurri. In attacco, con la stessa formula, è arrivato anche Richmond Boakye.

L’ALLENATORE Stefano Colantuono è l’attuale tecnico dell’Atalanta. Comincia ad allenare come mister della Sambenedettese, poi le prime esperienze sulle panchine di Catania, Perugia e anche la stessa Atalanta. La svolta nella carriera arriva quando riceve la chiamata del Palermo, di cui sarà l’allenatore per le stagioni 2008 e 2009 in Serie A, tra molti esoneri e subentri. La successiva stagione, nel 2009, allena invece il Torino in Serie B senza però ottenere la promozione, perdendo le finali Play-off. Dal 2010 torna ad essere il tecnico dell’Atalanta: alla prima stagione riporta subito la Dea in Serie A, ed ottiene due salvezze tranquille consecutive nei due campionati successivi.

IL MODULO Il 4-4-1-1 è il modulo preferito dal mister Colantuono. E’ un 4-4-2 adattato con davanti un trequartista e una punta d’area: l’Atalanta può vantare infatti in attacco la coppia Denis-Maxi Morales. A centrocampo invece spazio ai due registi Carmona e Cigarini, molto tecnici ma anche molto fisici, bravi sia a impostare che a interdire. Sulle fasce centrali spazio a Gomez e Raimondi. In difesa gli esterni Bellini e Dramè danno una mano ai due difensori centrali Stendardo e Cherubin. In porta il titolare è Sportiello.

PUNTI DI FORZA Sebbene l’attacco abbia prodotto solo 5 reti, il più basso del torneo, in tredici giornate, Denis è sicuramente un attaccante di straordinario livello e il ‘Top Player’ della squadra. L’Atalanta infatti davanti, nonostante i pochi gol, ha nomi importanti e anche Maxi Moralez è reduce dalla bella rete contro la Roma. Il blocco della squadra è poi consolidato da due salvezze di fila e i giocatori conoscono bene il campionato. Le reti subite non sono poi così tante, appena 13, e fanno capire che la squadra c’è anche se non riesce ad ottenere risultati positivi.

PUNTI DEBOLI Sebbene i nomi siano importanti per la categoria quest’anno qualcosa non funziona negli schemi di Colantuono. Le poche reti segnate possono far ben sperare gli azzurri, che però contro le dirette rivali hanno mostrato qualche segno di debolezza, come testimoniano le gare con Cagliari e Sassuolo. I punti sono pochi, appena 10, e la voglia di riscatto dei nerazzurri è tanta. L’Empoli dovrà quindi sfruttare al meglio la poca vena realizzativa degli avversari evitando magari la resurrezione calcistica del centravanti Denis.

 

Giorgio Galimberti

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