Approfittando della sosta per le nazionali, Massimo Maccarone ha rilasciato una bella intervista ai microfoni di tuttomercatoweb.com che vi riproponiamo qui sotto. Il bomber ha parlato del momento e della sfida col Parma del prossimo 23 novembre, ma anche dei suoi sogni e delle sue ambizioni:
Prima della vittoria contro la Lazio qualche passo falso.
“Qualche incertezza c’è stata, ma sapevamo che avremmo potuto fare bene. Magari contro la Lazio non pensavamo di vincere, ma sicuramente eravamo convinti di dire la nostra”.
E ora il Parma.
“Ce la giochiamo come sempre. Sarà una partita non fondamentale ma importante, perché ad inizio campionato non pensavo che il Parma potesse essere in difficoltà. In questo momento il Parma non vive un bel momento, cercheremo di sfruttare le sue paure”.
Che succede ai gialloblù?
“Un’annata storta. Può capitare. Nel calcio a volte poi gira tutto storto. Speriamo gli vada così anche contro di noi”.
A Parma lei ha trascorso una stagione.
“Non ci penso. Penso al presente. Sto vivendo momenti belli, spero di continuare così. Al Parma ho fatto poco a causa di un infortunio al menisco, ero arrivato all’ultimo giorno di mercato di agosto senza aver fatto la preparazione”.
Che ricordo ha di Parma?
“Era un bel gruppo. Mi sono trovato abbastanza bene. Anche se per una frase mal interpretata da un giornalista la tifoseria mi ha rumoreggiato contro”.
Cioè?
“Ero andato al Siena. Mi chiesero «Chi si salva tra Parma o Siena?», risposi il Siena perché ero andato in bianconero e il giornalista scrisse «Spero che il Parma retroceda». Non proprio la stessa cosa”.
Torniamo all’Empoli: in difesa si distingue Rugani.
“Sta dimostrando che in serie A ci può stare, sono contento che sia stato convocato in Nazionale. È un ragazzo serio, sta attento a qualsiasi cosa e nei giovani d’oggi questa cosa è rara”
Chi la sorpresa?
“Tonelli. Ha già fatto tre gol, dietro si fa sentire. Magari è meno elegante di Rugani, ma è quello che comanda la difesa. Anche perché ha più esperienza”
Il suo obiettivo?
“La salvezza della squadra. È il mio primo anno in serie A con l’Empoli, voglio che finisca bene. E poi vorrei la doppia cifra, per salvare la mia squadra”.