Maurizio Sarri (foto Empolichannel.it)


Le pagelle di Empoli-Cagliari redatte dalla redazione di Empolichannel.it:

BASSI 6: Incolpevole su tutti i gol. Salva il risultato nel secondo tempo e impedisce al Cagliari di allargare il risultato.

HYSAJ 5: Parte bene ma non riesce più ad arginare la velocità e la qualità di Ibarbo dopo la prima rete dei rossoblu.

TONELLI 5: In difficoltà, non aiutato dal centrocampo, non riesce ad arginare uno straripante Cossu.

RUGANI 6: Il migliore del reparto arretrato, nel secondo tempo impedisce agli ospiti di dilagare.

MARIO RUI 5,5: Colpevole solo sul quarto gol, quello di Ekdal, non spinge come al solito ma non viene sopraffatto dal duello con Sau.

VECINO 5: Niente filtro, niente verticalizzazioni, nessun recupero. La peggior prestazione dell’uruguaiano in azzurro. Ekdal fa quello che vuole dalle sue parti. MORO 5,5: Sarri lo inserisce a inizio secondo tempo ma il risultato è ormai compromesso.

VALDIFIORI 6: Prova ad illuminare, ma la squadra non gira e si ritrova spesso senza compagni a cui servire il pallone. Sull’azione del rigore aveva pienamente colpito il pallone.

CROCE 5,5: Dribbling e qualche pallone tenuto davanti, ma non riesce mai a trovare lo spunto vincente.

VERDI 5: Sempre al di fuori delle azioni degli azzurri, non incide mai sulla manovra. Tocca pochissimi palloni, per un giocatore che dovrebbe giocare tra le linee e ispirare una bruttissima prestazione PUCCIARELLI 5,5: Come Moro entra a risultato compromesso senza riuscire ad incidere nel gioco azzurro.

MACCARONE 5,5: Prestazione sottotono della punta azzurra. Poco servito dal centrocampo non riesce a impostare con continuità la manovra offensiva. MCHEDLIDZE 6: Tra i subentrati si rivela quello più motivato. L’unico a provare a creare qualcosa davanti quando ormai nessuno ci credeva più.

TAVANO 5: Ha sul piedi il possibile pallone dell’1-0 e se lo divora davanti a Cragno. Nel secondo tempo non riesce a trovare la rete della bandiera da ottima posizione. Uno come lui dovrebbe mangiarsi la porta in queste occasioni, sopratutto in Serie A, dove non è concesso sbagliare niente.

SARRI 5: La squadra si è sfaldata troppo in fretta dopo il primo gol subito. Quattro gol in quindici minuti sono una follia, ma quando i valori tecnici sono inferiori sulla carta almeno quelli mentali dovrebbero rimanere sempre vibranti. Perde la sfida contro Zeman, soffrendo a centrocampo in modo evidente, forse per la prima volta in questo campionato. Un brutto colpo per il morale dei giocatori, il mister dovrà essere bravo a far dimenticare in fretta il passivo.