I fatti di Belgrado sembrano lontani. Qui ci sono solo due ragazzi che di politica non parlano, due giocatori che indossano la stessa maglia e lottano per lo stesso obiettivo. Elseid Hysaj e Nemanja Radonijc, albanese il primo, serbo il secondo, si sono stretti la mano oggi pomeriggio, venerdì, sul prato del Castellani.
La foto, pubblicata sul profilo Facebook dell’Empoli, ha un significato particolare: il campo di calcio è un qualcosa che unisce e non che divide. Lo sanno bene i due giovani calciatori azzurri: culture diverse, stessa voglia di giocare. Sono compagni di squadra e amici, anche se giocano in due nazionali diverse.
Un esempio per tutti, albanesi e serbi, perchè quanto accaduto martedì sera a Belgrado non si ripeta più. Le provocazioni da un lato, la reazione dall’altro. Mai più.