Il sogno di Daniele Rugani si è infranto oggi, mercoledì, ma la sensazione è che quello del difensore azzurro sia soltanto un arrivederci a Coverciano. Il fatto di dover andare in Under 21 avrebbe turbato tutti tranne lui, che con la massima serietà e il massimo impegno ha accettato la decisione di Conte ed ha lasciato il ritiro dell’Italia.
Lo abbiamo raggiunto proprio nel momento in cui si apprestava a lasciare la nazionale maggiore e le sue parole, come al solito, hanno colpito per professionalità e serenità. Un esempio di cosa vuol dire fare il proprio dovere in un mondo in cui, troppo spesso, si tende a esagerare.
Altri avrebbero sbattuto i pugni sul tavolo o si sarebbero lamentati. Magari in silenzio, forse a denti stretti, ma l’avrebbero fatto. Lui, invece, ha parlato così: “Vado in Under 21 con voglia e impegno, perchè questo doppio confronto con la Slovacchia è molto importante per il nostro futuro. Cosa mi ha detto Conte? Mi ha chiamato e…”
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