Filippo Inzaghi (foto da acmilan.com)


L’avversario di turno è il Milan, una delle squadre più blasonate a livello italiano e mondiale: la società di Milano fondata nel 1899, che disputa le partite in casa al Giuseppe Meazza in San Siro, può vantare nel proprio palmares 18 Scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe Italiane, 7 Champions League, 2 Coppe Uefa, 3 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe Uefa e 1 Coppa del Mondo per Club.

LA SQUADRA In questa sessione estiva del mercato il Milan ha rinforzato la propria rosa con tanti innesti di qualità: sono arrivati in attacco Fernando Torres e Menez, a centrocampo il colpo Bonaventura nell’ultime ore del mercato e Van Ginkel in prestito dal Chelsea, mentre in difesa i nuovi acquisti sono Alex e Armero. In porta è arrivato dal Real Madrid, Diego Lopez che si è candidato al posto di Abbiati alla maglia da titolare.

L’ALLENATORE Filippo Inzaghi è al debutto assoluto come allenatore professionista. Dopo aver vinto con la primavera rossonera il Torneo di Viareggio, l’ex attaccante è stato chiamato a sostituire Seedorf come tecnico della prima squadra. Nelle prime tre gare di campionato ha ottenuto 6 punti, con due vittorie e una sconfitta.

IL MODULO Inzaghi schiera il Milan con il 4-3-3, proponendo un gioco votato all’attacco. I centrocampisti, De Jong, Poli e Muntari, sono grandi interditori. La forza della squadra è quella di recuperare il pallone e ripartire in velocità grazie alla tecnica degli esterni Honda e Menez. Anche la spinta dei terzini, Abate e De Sciglio, è fondamentale per il gioco offensivo che il Milan mette in mostra.

PUNTI DI FORZA L’attacco è il reparto più pericoloso di questo Milan: esterni rapidi e tecnici come Menez e Honda che riescono anche a segnare, un centravanti esperto come Torres, completano un reparto che in sole tre gare ha messo a segno 8 gol. Anche il centrocampo è un reparto di tutto rispetto con un grande giocatore come De Jong, nazionale olandese, che ha messo in mostra in questo inizio di campionato un’ottima condizione fisica.

PUNTI DEBOLI La difesa è il reparto forse più in discussione dei rossoneri. Inzaghi sembra non aver ancora trovato il giusto equilibrio, come ha dimostrato il rocambolesco 4-5 contro il Parma. Tante sbavature nel reparto arretrato lo rendono forse il punto più debole di una squadra che era stata molto criticata in estate, ma che sta stupendo tutti con delle ottime prestazioni.