SASSUOLO (4-3-3): Pomini (46′ Polito); Peluso (46′ Kurtic), Antei (52′ Cannavaro; 83′ Bianco), Manfredini (46′ Acerbi), Gazzola (62′ Ariaudo); Missiroli (46′ Cibsah), Magnanelli (78′ Sereni), Biondini (46′ Brighi); Sansone (46′ Floro Flores), Zaza (62′ Pavoletti), Berardi (60′ Gliozzi). All. Di Francesco
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe (46′ Bassi); Laurini (71′ Martinelli), Tonelli (62′ Barba), Rugani, Hysaj (46′ Mario Rui); Signorelli (78′ Gargiulo), Valdifiori (60′ Guarente), Croce (63′ Croce); Verdi; Tavano (85′ Rovini), Mchedlidze (70′ Pucciarelli).
Arbitro: Irrati di Pistoia
Marcatori: 35′ Mchedlidze, 80′ Sereni, 88′ Gargiulo
Sassuolo
E’ calcio d’agosto. E fin qui siamo tutti d’accordo. Ma l’Empoli batte il Sassuolo, avversario di pari livello e forse anche qualcosa in più, almeno sulla carta. Gli azzurri lo fanno senza Maccarone, il che è un’altra buona notizia. Così come è ottima quella che riguarda Mchedlidze: il georgiano segna un gol meraviglioso, il primo, e regala sprazzi di bel gioco. Segnali positivi, dunque.
Sulla gara, poi, che dire. L’Empoli gioca alla pari col Sassuolo: una partita vera e tirata, anche se l’agonismo non è quello che vedremo in campionato. Ma tant’è. Gli azzurri rischiano poco, vanno in vantaggio e controllano. Il Sassuolo non ci sta a perdere e nella ripresa trova anche il gol del pari, ma nel finale arriva il guizzo di Gargiulo, che con la complicità del portiere avversario regala all’Empoli una vittoria che fa morale.