Mirko Eramo alla presentazione al 'Castellani' con Fabrizio Corsi e il team manager Graziano Billocci (foto gonews.it)


“E’ stata una battuta infelice, non so se possa venir valutata come tale o se si stia montando un caso. Non si può giudicare una persona da una battuta, ma da un contesto più alto”.

Così il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ha commentato ai microfoni di Sky Sport le dichiarazioni di Carlo Tavecchio sui calciatori extracomunitari. Il massimo dirigente azzurro è presente alla compilazione dei calendari e chiarisce la posizione del club azzurro. Qualcuno, come ad esempio la Fiorentina, ha tolto l’appoggio a Tavecchio. L’Empoli dà la sensazione di essere alla finestra in attesa di una decisione collettiva.

“Noi seguiremo la tendenza di tutti, non andiamo controcorrente. Quando ci incontreremo con gli altri presidenti tireremo le fila. Se la maggioranza stabilira’ che il meglio per il calcio puo’ farlo Tavecchio noi non abbiamo preclusioni. La storia la fanno il passato e il presente delle persone e non le battute”, ha aggiunto il presidente.