Luigi Sepe (foto gonews.it)


 

Uno è il capitano di lungo corso. Nell’Empoli è esploso e si è consacrato. L’altro è il neo acquisto, il solo volto nuovo presente al raduno di stamani, lunedì. Davide Moro e Luigi Sepe, così diversi, così uguali.

“Venderemo cara la pelle, lotteremo con le unghie e con i denti per salvarci – dice il centrocampista – ed io personalmente sono entusiasta di ritrovare la serie A. Lo sognavo. Quali saranno le armi per combattere alla pari con le avversarie? Ci conosciamo, dovremo puntare sul lavoro e sulla forza del gruppo”.

Gigi Sepe, invece… “Sono contentissimo di essere qui – spiega – e tutte le cose che avete letto in questi giorni erano invenzioni dei giornali. Io ho avuto soltanto un incontro con l’Empoli e in cinque minuti ho firmato. Sono qui per giocarmi le mie carte, non vedo l’ora di iniziare. Non ho un bel ricordo del Castellani perchè col Lanciano abbiamo perso 3-0, ma preparare un campionato di serie A è un sogno”.