Cittadella-Empoli del 25 maggio 2014 (foto gonews.it)


Si torna purtroppo a parlare di sospetti su alcune partite legate alle scommesse sportive. Una gara nel mirino coinvolge anche l’Empoli. E’ quanto rende noto il rapporto di Federbet, Federazione europea di operatori del settore scommesse il cui compito è contrastare il match-fixing.

Tra le oltre 110 partite truccate nell’ultima stagione in Europa, alcune riguardano la Serie A e la Serie B, nonchè tornei minori quali la Lega Pro. Nel lungo elenco sono finite Catania-Atalanta del 18 maggio, terminata 2-1, Cittadella-Empoli del 25 maggio (2-2, azzurri in vantaggio 0-2 con reti di Verdi e Tavano, poi la rimonta del ‘Citta’, quindi il rigore fallito da Maccarone, tutto nel primo tempo ) e Palermo-Crotone del 29 maggio (0-0).

“Abbiamo riscontrato moltissime partite sospette in Italia – ha spiegato Francesco Baranca, Segretario Generale di Federbet a L’Espresso on line– soprattutto in Lega Pro e ne abbiamo segnalate solo una parte, ma l’impressione è che tutto sia tornato al 2010-2011 quando il fixing era pane quotidiano. Nelle ultime settimane i bookmaker non si azzardavano nemmeno più a quotare le partite di Lega Pro e alcune di B, nel finale di campionato i palinsesti erano ridotti al minimo, segno chiarissimo che non ci si poteva fidare della partita, che era un agguato di fixing dietro l’altro“.

“Il caso più eclatante è Cittadella-Empoli del 25 maggio”, spiega sempre a Baranca. “C’è stato un milione di giocate, quando la media per la serie B è sui 100 mila euro. Sia per l’Empoli che per il Palermo il mercato asiatico non quotava la specialità 1-X-2, ossia i risultato finali, quotavano solo eventi diversi. Quando gli asiatici ritirano delle quote vuol dire che la combine è conclamata”.

La pagina dedicata all’ITALIA

Nel dettaglio il tabulato della Federbet pubblicato nell'ultimo rapporto

Nel dettaglio il tabulato della Federbet pubblicato nell’ultimo rapporto

 

Il rapporto completo di Federbet