Molto difficile analizzare la direzione di gara di Maurizio Ciampi di Roma. Il fischietto di oggi, martedì, lascia molto a desiderare in alcune sue decisioni, ma è ovvio che gli episodi da analizzare sono soprattutto le espulsioni.
Quella di Hysaj arriva al 36′ del primo tempo. Ciampi valuta la chiara occasione da rete e decide per il rosso diretto. La decisione è severa e probabilmente ingiusta per almeno due motivi: il primo è che oltre a Hysaj e Bassi c’è anche Rugani nei pressi del pallone, che va verso la bandierina e non in direzione della porta, ma quello principale è un altro. Succi, infatti, non è in controllo della sfera, anzi. Per arrivarci avrebbe dovuto allargarsi molto, il che avrebbe reso complicato il tiro in porta. Quindi non si può parlare di chiara occasione da rete.
Nella ripresa, nel finale, arriva invece il rosso a Marilungo. L’attaccante si toglie la maglia e spezza in due la bandierina: per l’arbitro è una doppia ammonizione, quindi lo caccia. Una cosa più unica che rara, ma a termini di regolamento ci può stare.
L’espulsione a D’Alessandro è invece sacrosanta: il giocatore del Cesena è già ammonito e fa un fallo da dietro. Rosso inevitabile.
Voto 5