Delusione e amarezza. E’ questo il sentimento che accompagna Maurizio Sarri e i giocatori al termine della sfida con Lanciano. “La partita è stata giocata su buoni livelli – commenta il tecnico – ma c’è mancato qualcosa negli ultimi venti metri. Però non credo che la squadra meritasse di perdere”.
Il perchè è presto detto. “Abbiamo trovato il modo – dice ancora Sarri – di concedere al Lanciano l’unica situazione di gioco in cui poteva farci male, cioè una punizione di Mammarella dal limite. E’ stato un errore grossolano, ma capita quando non hai la forza di chiudere le partite”.
Alla vigilia aveva chiesto qualcosa in più in avanti, ma non è stato accontentato. “Abbiamo dei giocatori che probabilmente non sono al meglio – spiega Sarri – perchè anche stavolta abbiamo prodotto tanto, ma c’è mancato il guizzo. Il terzo posto? Se siamo scivolati è perchè probabilmente lo meritiamo: abbiamo fatto una stagione super, ma quando abbiamo avuto la possibilità di cambiare passo non lo abbiamo fatto. Forse non siamo una grande squadra, ma se ci ritroviamo alla svelta possiamo fare un ottimo finale di campionato”.
Tanta rabbia per Daniele Croce. “Perdere così fa male – dice il centrocampista – perchè abbiamo preso gol in un momento in cui stavamo controllando la gara. Non dobbiamo abbatterci, ma reagire come abbiamo fatto dopo Bari”.
Elseid Hysaj ha segnato il suo primo gol da professionista, ma non può gioire fino in fondo. “Grande soddisfazione personale – dice – ma quando la squadra perde in questo modo non si può certo festeggiare”.