Maurizio Sarri (foto gonews.it)


La vittoria con la Reggina porta l’Empoli a quota 50. Il che vuol dire che con 12 giornate di anticipo la truppa di Sarri ha centrato il primo obiettivo stagionale. “Non dovevamo darlo affatto per scontato – dice il tecnico – perchè spesso si considera normale il fatto che la squadra sia nella posizione di classifica che occupa. Noi stiamo facendo cose straordinarie pur avendo un budget limitato. Abbiamo ceduto giocatori importanti in estate, ma siamo sempre lì. Vi ricordo che in questo campionato le squadre che fanno i play off poi soffrono la stagione successiva”.

Il merito è del gruppo. “Questi ragazzi sono eccezionali – dice ancora il tecnico – perchè sanno estraniarsi da tutto. Pensano solo a giocare, si compattano e si aiutano a vicenda. Questo è un campionato molto stressante, ma loro sono bravi sotto il profilo mentale”,

Sulla gara con la Reggina, poi… “Non è stata una gara così semplice come potete pensare – dice Sarri – perchè loro difendevano in 10 dietro la linea della palla. Siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni, poi l’abbiamo gestita. I calci piazzati? Noi abbiamo sempre fatto bene, ma gli schemi non possono funzionare sempre. Stavolta è andata così, ma la nostra tradizione sulle palle inattive è positiva”.

E adesso sotto col Varese. “Siamo salvi – dice il tecnico – ma per alzare l’asticella dobbiamo aspettare la fine di questa settimana. Non possiamo permetterci di festeggiare troppo, perchè martedì saremo di nuovo in campo per una partita da non sbagliare”.