Daniele Croce (foto gonews.it)


 

Daniele Croce è probabilmente uno dei giocatori più corretti del campionato. Anche a lui, però, è capitato di commettere un errore. “A caldo non mi sembrava che il mio fosse un fallo da espulsione – dice – ma quando ho rivisto le immagini ho capito di aver sbagliato. Credo tuttavia che la squalifica sia esagerata”.

Tre giornate di stop sono tante. “Il mio è stato un fallo dettato dal nervosismo del momento – spiega – ma non volevo assolutamente far male al mio avversario. Sono comunque cose che non dovrebbero capitare, spero che la pena venga ridotta ma sono al tempo stesso pentito per quello che ho fatto”.

Il diesse Carli ha predicato l’importanza di rimanere tranquilli. “Non è con la foga che si vincono le partite – dice infine Croce – e non è nemmeno protestando contro gli arbitri. Il direttore ha ragione: non dobbiamo cercare alibi”.