Daniele Croce (foto gonews.it)


Il verdetto del giudice sportivo non ha lasciato scampo. Daniele Croce è stato squalificato per tre giornate dopo la gomitata rifilata ad Angiulli nella sfida di venerdì scorso con l’Avellino. Laurini, espulso per doppia ammonizione, se l’è invece cavata con un turno di stop.

La società ha appreso la notizia nel primo pomeriggio di oggi, martedì. Il diesse Carli ha annunciato un probabile ricorso da avanzare nelle prossime ore. “Stiamo cercando di capire se ci sono i termini per portarlo avanti – ha spiegato – ma la direzione in cui ci stiamo muovendo è questa. Croce ha sbagliato, su questo non ci sono dubbi, ma la pena non mi sembra proporzionale alla colpa”.

Il centrocampista, salvo sconti, sarà costretto a saltare le sfide contro Modena, Reggina e Varese. La sensazione, ieri, era che potesse incappare in almeno due turni di stop, ma questa decisione è francamente inaspettata.

Tre giornate di squalifica a Daniele Croce. Il centrocampista dell’Empoli è stato pesantemente colpito “per aver colpito con una gomitata al volto un calciatore avversario”.

Il giudice sportivo Tosel probabilmente si è attenuto a quello che l’arbitro Di Paolo di Avezzano ha scritto nel referto. Ma se andiamo il replay si capisce perfettamente quanto il gesto di Croce non sia violento, anche se il braccio e il gomito alzati c’erano tutti. La reazione esagerata nella caduta di Angiulli ha fatto il resto.

CORALLI 4 GIORNATE

Punizione ancora più severa per Claudio Coralli (Cittadella). L’ex azzurro ha preso 4 giornate “per avere, al termine della gara, contestato l’operato arbitrale proferendo un’espressione blasfema; inoltre assumeva, all’atto del provvedimento di espulsione, un atteggiamento intimidatorio rivolgendo espressioni ingiuriose ad un assistente”.

Il comunicato ufficiale del giudice sportivo