Sarri nel concitato finale di primo tempo (foto empolifc.com)


Non ditegli più che l’Empoli è soltanto tecnica e palleggio, perchè tra le tante qualità di questa squadra ce n’è un’altra. “Sono gli attributi – dice Maurizio Sarri al termine del match col Siena – perchè venire qui e rischiare di vincere in dieci contro undici non era facile. Noi eravamo quasi riusciti a portare via i tre punti, peccato per quel gol rocambolesco a pochi minuti dal termine perchè probabilmente non meritavamo di prenderlo. Loro non ci avevano creato grosse difficoltà”.

L’espulsione, peraltro ingiusta, di Eramo ha complicato le cose. “Il primo giallo mi sembrava esagerato – dice ancora Sarri – e sul secondo ho avuto l’impressione che non ci fosse stato nemmeno il contatto. Dispiace perchè questi episodi ti condizionano le partite. All’intervallo la squadra era arrabbiatissima, quindi io ho preferito non fare cambi. Ho detto ai ragazzi di stare tranquilli e di continuare a giocare, poi ho pensato a dare maggior equilibrio”.

Ne è venuta fuori una prestazione eccezionale. “Siamo andati in vantaggio perchè non abbiamo mai rinunciato ad attaccare – dice il tecnico – e dietro abbiamo rischiato pochissimo. Poi è arrivato il gol a pochi minuti dalla fine: il Siena a quel punto poteva anche metterci in crisi, ma noi abbiamo continuato a ribattere colpo su colpo e abbiamo avuto anche un’occasione per segnare. I ragazzi sono stati eccezionali: si sono sacrificati in ruoli diversi dai loro, hanno sofferto e meritavano di vincere”.