Mario Beretta (foto Di Pietro per acsiena.it)


All’andata fece catenaccio per portare a casa lo 0-0. Quel Siena aveva bisogno di certezze e soprattutto punti. Quando parti da -7, il primo obiettivo è sempre la salvezza. Stavolta però Mario Beretta punta a vincere. La nostra è una stagione difficile per tanti motivi – ha detto il tecnico – ma proveremo fino alla fine a fare il massimo, giocando al meglio delle nostre possibilità partita dopo partita. Non so dove potremo arrivare e come ho sempre detto non è nemmeno giusto porsi obiettivi, concentriamoci come meglio sappiamo su ogni sfida”. C

Sugli azzurri, poi. “Affrontiamo una squadra molto forte che schiera i migliori attaccanti della categoria – ha aggiunto – e in più gioca da un anno e mezzo con lo stesso allenatore e la stessa rosa, tranne due elementi. La nostra storia è molto diversa, in pochissimo tempo stiamo ricostruendo un’identità nel reparto offensivo. Ma con la grande disponibilità che i ragazzi hanno sempre dimostrato riusciremo ad assorbire anche questo passaggio”.

All’andata a Empoli per la prima volta fu schierato il centrocampo a cinque, sono possibili novità anche domani? “Abbiamo varie soluzioni, anche da adottare in corso d’opera. Ma non cambieremo la nostra identità, vogliamo giocare una partita di spessore offensivo anche se affrontiamo un avversario del valore dell’Empoli”.

L’ipotesi più probabile prevede il 3-4-3. Il dubbio riguarda l’attacco, dove a giocarsi una maglia sono i due grandi ex Fabbrini e Spinazzola.

SIENA

3-4-3

Lamanna;

Delmonte, Giacomazzi, Dellafiore;

Rossetti, Angelo, Pulzetti, Valiani;

Feddal, Rosina, Fabbrini

IN PANCHINA: Farelli, Pamic, Ceccarelli, Schiavone, Spinazzola, Vergassola, Cappelluzzo, Jordà, Scapuzzi.