Qual è l’attaccante azzurro più forte degli ultimi 18 anni? Dal 1996/97, anno del ritorno in serie B con Luciano Spalletti, qual è stato il bomber che più è rimasto nel cuore dei sostenitori azzurri?

Empoli CHANNEL, prendendo come spunto il 100° gol azzurro di Ciccio Tavano, gol che lo ha consacrato in cima alla classifica dei marcatori della storia dell’Empoli, lo chiede ai tifosi attraverso un sondaggio. Un giochino al quale tutti possono partecipare: sarà sufficiente, grazie a un semplice click, indicare il giocatore che più vi ha scaldato il cuore nel corso di questi ultimi anni.

Si può scegliere il più forte, ma anche il più simpatico. Oppure, molto più semplicemente, quello che vi ha emozionato di più.

Abbiamo scelto una ‘rosa’ di dieci giocatori: ovviamente non ci sono proprio tutti gli attaccanti che hanno giocato nell’Empoli negli ultimi 18 anni, ma solo quelli che per minuti giocati e gol segnati hanno lasciato un marchio indelebile nella storia dell’Empoli.

A voi la scelta…

Carmine Esposito

Carmine Esposito

CARMINE ESPOSITO – E’ l’uomo dei gol pesanti, l’uomo del ritorno in paradiso. Stagione 1995/96: un guizzo all’84’ della finale play-off col Como (si giocava a Modena) regala all’Empoli il ritorno in serie B. Nella stagione successiva segnerà il gol decisivo nella trasferta di Cremona. Era il 15 giugno 1997 e l’Empoli festeggiava la promozione in serie A. In tre stagioni, dal 1995 al 1998, Esposito ha collezionato 86 presenze e 38 gol.

 

 

 

Massimiliano Cappellini

Massimiliano Cappellini

MASSIMILIANO CAPPELLINI – L’attuale responsabile del settore giovanile azzurro è una storica bandiera del club. Le sue presenze dal 1996 al 2005 sono 231, con 39 gol realizzati. Capitano di lungo corso, tecnicamente fortissimo, è stato per anni l’idolo della Maratona. Fra gli attaccanti che abbiamo inserito in questo elenco è quello che vanta il più alto numero di partite in azzurro. Una bandiera.

 

 

 

Toto Di Natale

Toto Di Natale

TOTO’ DI NATALE – Che dire di Totò. Probabilmente siamo di fronte al giocatore più forte che il settore giovanile azzurro abbia avuto il merito di sfornare. Un primato da giocarsi ad armi pari con Vincenzo Montella, che però in azzurro ha lasciato il segno fino a un certo punto. Di Natale, invece, è stato l’idolo della Maratona a cavallo del 2000. Simbolo del ritorno in serie A negli anni storici di Silvio Baldini, ha collezionato 159 presenze e 49 gol con l’Empoli. Uno più bello dell’altro.

 

 

Luca Saudati

Luca Saudati

LUCA SAUDATI – Altra bandiera del club. L’Empoli lo scopre nel 1999 e se lo coccola a più riprese fino al 2010. La sua carriera è segnata da quel terribile infortunio in un Empoli-Lazio del 2002, lo scontro con Peruzzi in uscita è terribile, ma la sua voglia di combattere è rimasta intatta nel corso degli anni. Da sempre incline al gol, un maestro del taglio sul primo palo baldiniano, è rimasto nel cuore dei tifosi per il grande attaccamento alla maglia che ha sempre dimostrato. Con l’Empoli vanta 162 presenze e 46 gol.

 

Tommaso Rocchi

Tommaso Rocchi

TOMMASO ROCCHI – La Maratona lo ricorda soprattutto per la tripletta alla Juve in una delle partite più belle viste al Castellani negli ultimi 20 anni, quel 3-3 che scaldò i cuori di tutti gli empolesi. Bomber formidabile, esterno d’attacco moderno, vanta 104 presenze e 28 gol dal 2001 al 2004.

 

 

 

 

Massimo Maccarone

Massimo Maccarone

MASSIMO MACCARONE – Big Mac, un nome, una garanzia. Si dice che i ritorni non portino fortuna, ma qui siamo davvero su un altro pianeta. L’Empoli lo acquista strappandolo alle buste al Milan quando è ancora un ragazzino. Lo coccola, lo fa crescere e lo vende a Middlesbrough per una cifra astronomica. Big Mac gira l’Italia e l’Europa, segna ovunque e quando può sceglie di tornare: 68 presenze e 26 gol dal 2000 al 2002, altri 76 gettoni (con 35 gol) dopo il ritorno avvenuto nel 2012. E’ il secondo miglior marcatore della storia azzurra dopo Ciccio Tavano e prima di Carlo Castellani.

 

Francesco Tavano

Francesco Tavano

CICCIO TAVANO – E’ il re dei bomber della storia dell’Empoli. Anche lui, come Maccarone, ha trovato una seconda giovinezza dopo il ritorno in azzurro. La società lo ha scoperto nel 2001 prendendolo dalla Fiorentina, ma la sua esplosione avviene a San Siro in un momento ben preciso: con una magia sull’interista Brechet regala a Rocchi l’assist del gol partita. Da lì in poi avviene una deflagrazione: Tavano segna a raffica e nel 2006 viene ceduto al Valencia. Tornato del 2011, non ha mai smesso di far gol. Il 26 ottobre 2013, grazie alla rete realizzata alla Juve Stabia, diventa il primo giocatore azzurro a toccare quota 100 gol con la maglia del club.

 

Claudio Coralli

Claudio Coralli

CLAUDIO CORALLI – Bomber del recente passato. Anche lui ha dovuto fare i conti con gravi infortuni, ma il Cobra è senza dubbio uno dei giocatori più amati dalla Maratona, che qualche settimana fa, in occasione della sfida col Cittadella, lo ha accolto tra mille applausi. Cresciuto nel vivaio azzurro, si è guadagnato una chance in prima squadra dopo anni di girovagare. Spirito battagliero, trascinatore, bomber da area di rigore, con l’Empoli vanta 91 presenze e 34 gol.

 

 

Nicola Pozzi

Nicola Pozzi

NICOLA POZZI – Quattro stagioni in azzurro tra serie A e serie B. I tifosi lo ricordano per il grande attaccamento alla maglia. Vero e proprio animale da area di rigore, è uno che davanti alla porta difficilmente sbaglia. Con l’Empoli ha toccato i punti più alti della storia del club, tra cui la qualificazione alla Coppa Uefa. Falcidiato dai tanti infortuni, è comunque riuscito a segnare 28 gol in 103 presenze.

 

 

 

Eder

Eder

EDER – L’Empoli lo prende in Brasile (Criciuma) quando è ancora un ragazzino. Crede fermamente in lui e nella sua esplosione. La scommessa viene vinta nel 2009, quando il brasiliano disputa la sua miglior stagione in azzurro. Giocatore rapido e determinato, non è un centravanti puro. Ma quando arriva davanti alla porta non sbaglia quasi mai. Vanta 45 presenze e 27 gol con l’Empoli dal 2005 al 2010, con in mezzo due stagioni al Frosinone.

 

 

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