Simone Verdi in azione (foto da Empolifc.com)


“La gara l’avevamo indirizzata bene, ma il Palermo si è difeso con tanti falli e loro sono stati immuni dalle ammonizioni come abbiamo potuto vedere. A livello di palleggio li abbiamo dominati, poi hanno fatto gol su un’azione fortuita”.

Rammarico e anche rabbia da parte di Maurizio Sarri che però sa che quelle due traverse del Palermo potevano colorare questa serata davvero di grigio e non di un azzurro sbiadito come alla fine è stato.

“Signori, nel primo tempo c’era un rigore su Eramo, mentre Lafferty doveva essere espulso. Cosa dobbiamo fare? E’ così.  Non recrimino sul penalty. Ma Nasca non ha avuto lo stesso metro sulle ammonizioni fra primo e secondo tempo”.

“In  ogni caso – prosegue Sarri – si è vista la qualità dell’Empoli contro la fisicità del Palermo. Dal punto di vista calcistico penso che abbiamo fatto di più noi costringendo i rosa a difendersi. Però , poi, è chiaro a loro basta un episodio per risolvere la partita. I miei ragazzi hanno fatto benissimo, hanno interpretato la gara nel modo giusto. Poi, nel secondo tempo, siamo riusciti a raddrizzare un risultato che era cambiato al primo tiro in porta del Palermo. 

“Nella situazione del gol del Palermo, eravamo troppo bassi, non siamo riusciti a pulire l’area e lasciare l’avversario in fuorigioco . I ragazzi però, hanno fatto una buona prestazione contro un’ottima squadra. Nel primo tempo non gli abbiamo fatto toccare palla, poi nel secondo tempo sono venute fuori altre caratteristiche e lì è uscito il Palermo”.

Nel finale tre attaccanti e gli esterni alti più Pucciarelli: “E’ una situazione da special team di football americano da utilizzare in qualche momento della gara”.

Ciccio Tavano intervistato da Sky come migliore in campo: “Siamo felici del pareggio perchè comunque siamo stati bravi a reagire e non arrenderci dopo il loro goal. La classifica è molto corta, se perdi una partita ti riprendono subito, è un campionato equilibrato. Il Palermo resta la prima forza, noi siamo dietro e lotteremo fino alla fine. Dobbiamo continuare a dare il massimo in tutte le gare per poter toglierci alcune soddisfazioni. Oggi – prosegue – abbiamo fatto un’ottima partita, abbiamo tenuto testa alla prima della classe e potremo lottare fino alla fine”.

“Scherzando con i compagni ho detto che certi rigori a Crotone me li davano”. Così l’esordiente Mirko Eramo. L’episodio è quello de 12′ del primo tempo, quando Andelkovic lo ha spinto in area rosanero.

Daniele Rugani: “Il Palermo ha avuto solo tre occasioni: due da palla inattiva e una favorita da qualche rimpallo che ha permesso loro di segnare. Noi abbiamo tenuto il pallino del gioco per larghi tratti, sarebbe dispiaciuto perdere. Meritavamo il pareggio, è un punto che dà morale e non fa scappare il Palermo”.

Beppe Iachini: “Siamo venuti qua non per fare i presuntuosi e i ‘bellini’. Sapevamo che lasciare spazio all’Empoli, una squadra che gioca a memoria, sarebbe stato un suicidio. Dunque va bene così, sebbene ripensando alle due traverse prese un po’ di rammarico c’è”.

Poi il tecnico ripensa all’Empoli  del primo tempo e dice: “Senza dubbio gli avversari nella prima frazione sono stati migliori di noi. La mia squadra ha accusato l’uscita di Hernandez, psicologicamente è stata una botta dopo i tanti infortuni eccellenti. Abbiamo perso nell’ultimo periodo giocatori importanti per noi e anche Abel non ci voleva”.