I TOP
FRANCESCO TAVANO. Come spesso succede è lui il migliore in campo e non soltanto per il gol che segna. In quel caso è bravo a trasformare in oro il primo pallone vero che tocca, ma la sua prestazione si allarga anche al primo tempo, quando è senza dubbio il più pericoloso della squadra. I compagni lo cercano e lui fa di tutto per farsi trovare: dargli la palla, ormai, è una garanzia.
MIRKO VALDIFIORI. Il regista azzurro è costretto a giocare gara di grande sacrificio, specie dopo l’ingresso in campo di Troianiello. Lui combatte e cerca di spezzare il pressing: bravo perchè gioca a memoria e quando prende palla cerca sempre la verticalizzazione. Giocatore insostituibile.
VINCENT LAURINI. Serviva una partita maschia e lui, come al solito, non si tira indietro. Si ha la sensazione che gli manchi qualcosa in fase di cross, ma in difesa è una sicurezza. Accetta la sfida con un cliente difficile come Pisano è in molti casi è lui ad avere la meglio.
I FLOP
DAVIDE BASSI. Il portiere non merita l’insufficienza, ma sul gol del Palermo poteva far meglio. Ottima l’uscita volante sul cross che precede il tiro di Troianiello, ma poi ritarda il rientro in porta e si fa beffare dalla spizzata di Lafferty. Molto bene il resto.
DANIELE CROCE. Anche in questo caso non si parla di bocciatura. Però va a tratti e la sensazione è che quando rallenta lui lo fa anche la squadra. Non riesce mai a trovare il guizzo vincente, ma strappa una sufficienza stiracchiata mettendoci comunque grande impegno.
ELSEID HYSAJ. Rimane troppo basso in occasione del gol di Lafferty. Se fosse salito un po’ di piu’ insieme a Rugani avrebbe messo il palermitano in fuorigioco. La sua è comunque una partita abbastanza positiva.