Ciccio Tavano (foto www.empolifc.com)


I TOP

CICCIO TAVANO – Il bomber non tradisce mai. Se ne sta in agguato per tutto il primo tempo, tanto che chi lo vede pensa: sta giocando davvero? Eccome se sta giocando, perchè lui è fatto così. Un’occasione dopo pochi minuti nella ripresa: palla fuori. Gliene capita un’altra poco dopo: tiro a lato. Ma quando Maccarone lo mette nuovamente a tu per tu con Iacobucci non ce n’è per nessuno. Il cannoniere azzurro è un giaguaro: azzanna la preda e trova il gol del vantaggio. Quando un portiere affronta Tavano a tu per tu, quel portiere è condannato. Peccato che Sarri sia costretto a toglierlo: lui non sembra molto d’accordo, ma veniva da un problema al ginocchio che lo aveva tenuto fuori per una settimana e non aveva senso rischiare ancora. Lunedì 3 febbraio c’è Empoli-Palermo.

MANUEL PUCCIARELLI – E’ il più vivace degli azzurri. Non ha il guizzo che risolve la partita, ma è fastidioso come una zanzara per il terzetto difensivo del Latina. Gli manca l’ultimo passaggio, è vero, ma la sua dinamicità è un’arma in più per Sarri, che nel finale lo spedisce anche a fare la punta. La sensazione è che abbia ancora grandi margini di miglioramento: se li trova può diventare un elemento insostituibile.

DANIELE RUGANI – Si conferma ancora una volta il perno della difesa. Con lui vai sul sicuro, perchè gli errori che commette si contano sulle dita di una mano e non sono mai così gravi da costare un gol. A fare la differenza nella gara col Latina e quindi a renderlo uno dei migliori, però, sono i suoi recuperi, spesso decisivi.

I FLOP

DAVIDE BASSI – Il portiere azzurro fa una gran parata su Brosco, ma non sembra impeccabile sul colpo di testa di Jefferson. L’attaccante del Latina salta bene ed è altrettanto bravo a indirizzare il pallone verso l’angolo giusto, ma Bassi sembrava in grado di arrivarci. Anzi c’era arrivato, ma la palla gli sfugge di mano e si insacca. Cose che capitano…

ELSEID HYSAJ – Il terzino ha grosse responsabilità sul gol del 2-1. Responsabilità che vanno certamente divise con chi non ha difeso a dovere sul cross di Alhassan, ma il modo in cui si fa saltare dal centrocampista pontino è davvero brutto. Qualche errore lo aveva commesso anche in precedenza, quindi per lui è una gara da dimenticare.

FRANCO SIGNORELLI – Un passo indietro per il centrocampista che Sarri sceglie di schierare ancora al posto di Moro. Pochi passaggi, molti errori. Difficile vederlo nel vivo del gioco, anche perchè i dirimpettai lo mettono spesso in mezzo. Una giornata storta può capitare a tutti: la sua arriva a Latina.