Davide Moro (foto gonews.it)


Il conto alla rovescia è cominciato, ma la sensazione è che il recupero di Davide Moro in vista della sfida col Lanciano sia molto complicato. Ad aggravare la situazione del capitano, alle prese con una lesione di primo grado al collaterale del ginocchio destro, ci si è messa anche l’influenza, che ha impedito al giocatore di lavorare correttamente nel corso dell’ultimo fine settimana.

Il giocatore oggi, martedì, ha ricominciato a lavorare in palestra. Il prossimo passo prevede la ripresa della corsa, poi il rientro in gruppo. Difficilissimo che ciò possa avvenire in cinque giorni, anche perchè i sanitari azzurri non hanno nessuna intenzione di forzare la mano e prendersi rischi inutili.

Oltre al capitano ha lavorato a parte anche Maccarone. Il centravanti era a Lucca per delle terapie a onde d’urto: Big Mac sta cercando di risolvere un problema muscolare che si trascina dietro da diverse settimane forse avrà bisogno di un giorno di riposo, ma la sua presenza col Lanciano non sembra in dubbio.

Di sicuro c’è che Sarri dovrà fare a meno dei due nazionali Hysaj e Rugani. Il primo poteva rientrare in tempo per la gara se oltre al match amichevole che l’Albania disputerà contro la Bielorussia venerdì ad Antalya, in Turchia, ma poi si è aggiunta l’Under 21. Il terzino, dunque, dovrà giocare anche il match di qualificazione agli Europei, peraltro inutile ai fini della qualificazione, contro la Spagna e salterà il Lanciano.

Rugani, invece, è impegnato con l’Under 21 italiana nelle sfide contro Irlanda del Nord e Serbia: contro la capolista non ci sarà.

Per tutti gli altri la preparazione è ripresa oggi, martedì. Seduta defaticante per chi è sceso in campo a Terni, allenamento più intenso per tutti gli altri.