Andrea Fulignati


Un anno fa era a Livorno a soffrire insieme ai mille tifosi azzurri presenti sugli spalti del Picchi, ma lunedì prossimo sarà avversario in campo.

Andrea Fulignati, classe 1994, nato a Empoli ma residente a Montelupo Fiorentino, è il terzo portiere del Palermo. Ma la sua storia va ben al di là di questo.

Da piccolo ha vestito anche la maglia azzurra, per un paio di stagioni, arrivando fino agli Esordienti Professionisti. Poi ha militato nel Cuoiocappiano, dove era stato parcheggiato dall’Empoli, fino ad approdare alla Sestese. E’ lì che lo ha notato Giorgio Perinetti: prima a Siena, poi a Palermo.

Adesso è terza scelta alle spalle di Ujkani e Sorrentino: se quest’ultimo verrà ceduto prima della fine del mercato, chissà che a Fulignati non tocchi andare in panchina al Castellani.

Suo padre Stefano è stato portiere nelle giovanili dell’Empoli negli anni ’70. Arrivò a sfiorare la prima squadra, allora allenata da Renzo Ulivieri, con Novellino giocatore. Il nonno Sergio, invece, era la riserva di Loris Borgioli, detto Spaghino, negli anni ’40.

In quell’Empoli militavano giocatori del calibro di Pandolfini (oltre 100 presenze con la Fiorentina) e Benito Veleno Lorenzi, storico bomber dell’Inter.

Andrea, dunque, sta seguendo le orme del padre e del nonno. Tifa per l’Empoli, ma lunedì sarà dalla parte del Palermo, perchè questo è il suo dovere di professionista. Ma siccome le vie del calcio sono infinite, chissà che un giorno, in futuro, Andrea non riesca a coronare il suo sogno: vestire la maglia della prima squadra azzurra.