(foto Empoli F.C.)


IL TABELLINO

UDINESEEMPOLI 2-0
Marcatori: 3′ pt. Felipe, 45+5′ st. Perica

UDINESE (4-3-2-1): Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Samir; Badu, Fofana, Hallfredsson; Evangelista (34′ st. Kone), De Paul; Zapata (16′ st. Perica) A disp. Scuffet, Adnan, Angella, Jankto, Lodi, Edenilson, Balic, Penaranda, Matos, De Costa All. Iachini.

EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti; Laurini, Bellusci, Barba, Dimarco (24′ st. Zambelli); Krunic (1′ st. Buchel), Diousse (30′ st. Cosic), Croce; Saponara; Gilardino, Pucciarelli A disp. Pugliesi, Skorupski, Pasqual, Signorelli, Maiello, Pereira, Tello, Marilungo All. Martusciello.

Arbitro: Maresca di Napoli
Note: Recupero: 0′ pt., 5′ st.; Ammoniti: Felipe (U), Pucciarelli (E), Barba (E), Laurini (E), De Paul (U), Karnezis (U), Saponara (E); Espulsi: Laurini (E) per gioco pericoloso al 28′ del st.

LA GARA E’ un Empoli completamente diverso dalla prima giornata quello che scende in campo a Udine, contro i bianconeri. Problemi fisici in extremis per Pasqual e Cosic, Martusciello schiera la coppia inedita Barba-Bellusci.

A centrocampo il regista è Diousse, affiancato da Croce e Krunic, che contro la Sampdoria entrarono subito a inizio ripresa. Gilardino, la davanti, raccoglie il ruolo di Maccarone fuori per squalifica.

Inizio choc per gli azzurri che al primo affondo dell’Udinese vanno sotto: corner battuto da De Paul, un rimpallo favorisce Felipe in area di rigore che con una conclusione fortissima trova il vantaggio bianconero al secondo minuto.

Gli azzurri soffrono tantissimo il pressing dell’Udinese, che a ogni affondo spaventa la retroguardia dell’Empoli. Le chance più grosse però se le mangia tutte Saponara tra il 30esimo e il 35esimo quando per due volte si trova davanti a Karnezis, vedendosi respingere la propria conclusione in entrambe le situazioni.

La terza occasione, nata sempre dai piedi del trequartista, è la più ghiotta: Saponara si libera bene al limite dell’area e calcia. La sfera però, dopo una leggera deviazione, si stampa sul palo alla destra di Karnezis.

Nella ripresa Martusciello perde il migliore del primo tempo, Krunic, per un problema allo stomaco e così è costretto a inserire Buchel. Gli azzurri provano a prendere in mano il pallino del gioco, ma le occasioni latitano.

Gilardino ha sulla testa la chance del pareggio, ma a metà ripresa è ancora una volta miracoloso Karnezis a respingere. Nel finale un intervento di Laurini, forse sul pallone, costa il rosso diretto al terzino francese.

L’Empoli, in dieci uomini e a un quarto d’ora dalla fine, non produce più nulla e nel finale un contropiede di Perica regala il definitivo 2-0 ai bianconeri. Prosegue l’avvio negativo degli azzurri che dopo le sconfitte contro Samp e Udinese, e dopo la pausa delle Nazionali, affronteranno il Crotone al Castellani.

Giorgio Galimberti