Brugman ai tempi dell'Empoli


L’ex azzurro Gaston Brugman, adesso colonna del Pescara, parla ai microfoni di pescarasport24.com della sfida di domani all’Adriatico. “Pensiamo a noi stessi ora, è un momento di difficoltà. Aevvamo preparato la partita perfetta con l’Avellino, eravamo un po’ troppo bassi ma abbiamo trovato unione. Lo spirito è cambiato, adesso dobbiamo dare continuità perchè non è che con un pareggio abbiamo risolto i problemi che abbiamo. Dobbiamo compattarci ancora di più. Adesso affrontiamo l’Empoli, sicuramente la squadra più forte del campionato, ma abbiamo motivazioni per fare una bella figura. Tutti i fattori danno l’Empoli come favorita, ma può essere la carica in più per noi per affrontare una gara con il coltello tra i denti. Sappiamo che l’Empoli gioca, noi quando dobbiamo fare la partita andiamo in difficoltà quindi potremo andare in contropiede e saremo pronti a far male. Le piccole cose faranno la differenza. Ad Empoli ho tanti ricordi, conosco molte persone e le ringrazio perchè mi hanno sempre sostenuto e trattato benissimo dal settore giovanile fino ad arrivare alla prima squadra. Sono un ex senza rancori, anzi ho affetto per l’Empoli”.