Giovanni Di Lorenzo ospite negli studi di Radio Lady per Incontro Azzurro
Giovanni Di Lorenzo ospite negli studi di Radio Lady per Incontro Azzurro


Il difensore dell’Empoli, Giovanni Di Lorenzo, è stato l’ospite di questa sera, giovedì 19 ottobre, negli studi di Radio Lady durante l’appuntamento con la trasmissione ‘Incontro Azzurro – L’Empoli in Diretta‘.

L’Empoli è reduce da una bella vittoria:Due vittorie, se consideriamo anche quella col Foggia. Siamo contenti e ci aiutano a lavorare in settimana col morale positivo. Contro il Venezia sarà un’altra gara difficile: noi ci stiamo allenando bene“.

Una vittoria arrivata soffrendo molto:Anche noi soffriamo in campo. Ci siamo fatti recuperare due gol di vantaggio contro l’Entella e non deve più succedere. Per il pubblico sono belle partite, ma certi errori dobbiamo evitarli. Vincere soffrendo? L’importante è fare risultato“.

Sull’arrivo in estate in maglia azzurra:Per un toscano giocare nella squadra più importante della regione in Serie B è motivo d’orgoglio. Sono contentissimo di essere arrivato e mi sto allenando al massimo per ripagare la fiducia che la società mi ha concesso“.

Nonostante i tanti cambiamenti però i risultati arrivano:Con un gruppo tutto nuovo era difficile ottenere subito risultati: ci stiamo riuscendo anche se per adesso non abbiamo fatto niente. Dobbiamo continuare così: testa bassa e pedalare. L’impatto con Empoli è stato molto positivo: il mister mi sta dando fiducia ultimamente e io voglio ripagarlo con l’impegno in campo e in allenamento“.

Questa Serie B è davvero così equilibrata?Sì, tutte le partite sono aperte fino alla fine e noi ne sappiamo qualcosa. Puoi vincere, o perdere, due partite e ti ritrovi in zone della classifica dove non ti aspettavi. Dobbiamo dare il massimo in tutte le partite. Molte volte l’atteggiamento e la voglia di vincere contano tantissimo. Sono piccoli dettagli che fanno la differenza“.

Sulla prossima avversaria:Il Venezia è una neopromossa che sta facendo molto bene, è nelle zone alte della classifica. Lo scorso anno la affrontai in finale di Coppa Italia: è una squadra molto compatta e organizzata, sarà una sfida molto difficile“.

Una squadra che si difende molto quella di Inzaghi: “Loro giocheranno in casa e quindi proveranno a vincere. Si difendono molto stretti e tutti insieme: avevano subito pochi gol fino a ora, anche se contro l’Ascoli nell’ultimo turno ne hanno incassati 3. Noi proveremo ad andare in casa loro per fare risultato e proseguire nella striscia positiva”.

Si rischia di avere le vertigini a stare lassù? Non c’è il rischio di sentirsi troppo bravi perché il mister e i giocatori più esperti ci ricordano sempre di pensare partita per partita. Siamo contenti di stare lassù in classifica, ma dobbiamo continuare così. Cosa non va dietro? Non riusciamo ancora a gestire bene le partite, dobbiamo migliorare su questo aspetto. Quando vai sul 2-0, come successo contro Avellino ed Entella, la gara deve finire lì“.

Non sei lontanissimo da casa:Ho esordito a 15 anni nella Lucchese, in Serie D. Dopo quella presenza sono andato alla Reggina, dove ho fatto tutta la trafila escluso un anno di prestito al Cuneo in Lega Pro. Poi sono passato al Matera e quest’estate sono arrivato a Empoli. C’è una atmosfera diversa nei campi del sud e queste esperienze ti fanno crescere più velocemente“.

Un arrivo, quello in azzurro, con un promoter speciale:Dopo un po’ di gavetta finalmente sono riuscito ad arrivare in Serie B, dopo la retrocessione dell’anno con la Reggina. Avevo anche altre richieste, ma quando ho saputo dell’Empoli ho accettato subito, consigliato anche da Vittorio Tosto. Mi ha spiegato l’ambiente e quello che avrei trovato. L’ambiente è pulito e la società è solida“.