I TOP
ELSEID HYSAJ – La prestazione generale dell’albanese non è perfetta, ma la palma di migliore in campo è un atto dovuto. Il gol del vantaggio, il primo in maglia azzurra per il giovane terzino, è una perla: lui è bravo a entrare in area con coraggio, bravo a crederci fino in fondo, bravo soprattutto nel calciare. Potrebbe far meglio nel corso dei novanta minuti, ma lui la palla in rete l’aveva messa.
DANIELE CROCE – E’ vero che cala nel secondo tempo, ma il colpo di tacco con cui smarca Hysaj è una perla. Nei minuti iniziali fa capire l’importanza che riveste sul piano tattico: non è un caso che la squadra smetta di attaccare quando lui inizia ad accusare le condizioni del campo.
FRANCO SIGNORELLI – Spesso al centro di mille polemiche, stavolta è uno dei migliori a centrocampo. Non ha caratteristiche da incontrista, potrebbe far meglio in fase di inserimento, ma tatticamente è prezioso. Anche perchè il suo è un calcio molto ordinato.
I FLOP
LORENZO TONELLI – Maglia nera per il centrale azzurro. Male in occasione del primo gol, perchè segue il pallone e perde Falcinelli: l’attaccante del Lanciano sfrutta al meglio la sponda del compagno perchè poco marcato. L’errore più grave, però, è quello che commette nel finale: perde malamente il pallone a centrocampo, poi insegue l’avversario e lo stende al limite. Mammarella fa un capolavoro, ma quella situazione di gioco non doveva nemmeno verificarsi.
SIMONE VERDI – Con la Ternana era stato il migliore, stavolta no. Dovrebbe essere lui ad innescare le punte, ma le sue accelerazioni si perdono nel vuoto. Segna in avvio, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Per il resto poco o nulla, anche se il campo in quelle condizioni è sempre un problema per i giocatori con le sue caratteristiche.
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